Il 10 e 11 Maggio si è tenuto a San Francisco Google I/O, le novità sono state molte, vediamo insieme le più importanti nel mondo Android. Tutti i talk sono disponibili nel canale youtube ufficiale di Google developers, sono ovviamente in inglese ma molti degli speaker non sono di madre lingua inglese e quindi si capiscono abbastanza bene.
Le novità del keynote
Il keynote iniziale si è aperto subito con il botto, sono state presentate due nuove versioni di Android: Honeycomb 3.1 è già stata rilasciata e Icecream sandwich è stata annunciata. Quest’ultima versione (ancora non si sa se sarà la 2.4, 3.2 o 4.0) sarà disponibile probabilmente in autunno, circolano già i primi rumors ma per adesso non c’è niente di certo. Probabilmente porterà sui telefoni alcune feature disponibili attualmente solo per i tablet.
Oltre alle ormai classiche frecciatine verso Apple sono state presentate altre novità interessanti come Google music (offre la possibilità di salvare la propria musica “on the cloud” sui server di google) e l’aggiunta della sezione dedicata ai film nell’Android Market. Entrambe le cose sono attualmente in beta e disponibili (purtroppo!!) solo per gli utenti degli Stati Uniti, un po’ di pazienza e arriveranno anche da noi.
Infine è stato presentato il progetto Android@home, basato su Arduino, un framework open source ideato in Italia. In pratica è stata presentata una scheda hardware che semplifica l’interazione con un device Android, potrebbe rivoluzionare le case portando un modo per gestire gli elettrodomestici (e non solo) dal proprio dispositivo Android.
Tablet e Google Tv
Uno degli argomenti del momento è il supporto per i tablet, nel talk Honeycomb highlights sono state evidenziate le novità di Honeycomb (la versione di Android dedicata esclusivamente ai tablet). Il talk Designing and Implementing Android UIs for Phones and Tablets contiene consigli pratici per creare applicazioni per tablet e telefoni senza fare due versioni completamente diverse. Tutto il talk si basa sull’utilizzo dei fragment, una nuova feature di Android 3.0 molto utile per dividere una applicazione in moduli riutilizzabili.
Da un po’ di tempo si parla di Google TV, una piattaforma per portare Android sulle tv di casa grazie a un decoder esterno o a televisori già predisposte. Finalmente ci siamo vicini, nella prossima estate saranno disponibili i primi device compatibili, il talk building android apps for google tv spiega come creare applicazioni per questa innovativa piattaforma. Il sistema operativo è sempre Android ma, come è facilmente immaginabile, una applicazione per un telefono può non adattarsi molto bene a un 40 pollici full hd!
Monetizzazione delle applicazioni
L’Android Market è la chiave della diffusione delle applicazioni Android, il talk Android Market for developers ha mostrato alcuni dati (impressionanti!) della crescita del numero di download delle applicazioni Android e ha spiegato tutte le ultime novità introdotte negli ultimi mesi e quelle che saranno disponibili a breve.
L’Android Market permette agli sviluppatori di vendere le proprie applicazioni, nel mondo dell’informatica quando c’è una applicazione in vendita c’è sempre qualcuno che vuole usarla senza pagare! Per evitare di farsi piratare la propria app è possibile seguire i consigli spiegati in Evading Pirates and Stopping Vampires using License Verification Library, In-App Billing, and App Engine.
La vendita delle applicazioni non è l’unico modo per guadagnare qualcosa con Android, l’altra forma di guadagno è rappresentata dalla pubblicità. Don’t just build a mobile app. Build a business spiega come fare a integrare un ad network nella propria app.
Consigli per lo sviluppo
Reto Meier è uno degli sviluppatori che ha creato Android, il suo blog The Radioactive Yak contiene molti post interessanti ed è autore del libro consigliatissimo Professional Android 2 Application Development. Nel talk Android Protips: Advanced Topics for Expert Android App Developers spiega alcuni tip avanzati per rendere migliori le proprie applicazioni Android. Per mostrare le slide non ha usato un “banale” software come PowerPoint o Keynote ma ha creato una applicazione Android per mostrare le slide da un tablet e twittare in tempo reale!
Josh Bloch è l’autore di Effective Java, secondo me uno dei migliori libri che parlano dello sviluppo in Java. Da poco è stato tradotto in italiano e si trova anche nelle librerie, parla di argomenti abbastanza avanzati e quindi non è l’ideale per chi deve imparare Java da zero. Josh Bloch è da un po’ di tempo un dipendente Google e quindi non poteva mancare a Google I/O, il talk che ha tenuto insieme a Jeremy Manson è una via di mezzo fra una puntata di “chi vuole essere milionario” e un talk tecnico! Il link per vederlo è questo: Java puzzlers.
Eclipse e dintorni
Molte novità interessanti anche per i tool di sviluppo, il plugin di Eclipse per Android sta migliorando di versione in versione, il prossimo aggiornamento si preannuncia molto interessante! Il talk Android development tools mostra in anteprima queste novità che miglioreranno soprattutto l’editor grafico delle interfacce.
L’ultimo talk consigliato è Android + App Engine: A Developer’s Dream Combination. Questo talk parla dell’integrazione di Android con Google App Engine, mostra un esempio pratico di una applicazione Android che dialoga con una web app su Google App Engine. In meno di un’ora grazie al Google plugin per Eclipse viene creata l’applicazione Android e la parte server che gira su Google App Engine, il dialogo fra i due componenti avviene non solo tramite chiamate dall’app Android al server ma anche per mezzo di chiamate push dal server al client! La tecnologia usata per le notifiche push c2dm esiste già da un po’ di tempo ma grazie alla nuova versione del Google plugin per Eclipse il suo utilizzo è stato semplificato drasticamente.
Buona visione!
Anche quest’anno google I/O si è confermato uno degli eventi da non perdere (purtroppo io l’ho perso visto che è dall’altra parte del mondo!). In questo post abbiamo parlato solo delle novità lato Android ma ci sono stati molti altri talk degni di nota che hanno parlato di sviluppo web, del browser Chrome e di tanti altri argomenti.