Uno degli aspetti positivi dell’utilizzare Java come linguaggio di programmazione è la quantità enorme di librerie (molte delle quali open source) disponibili. Android non è una eccezione e, anche se esiste da poco, si trovano già molte librerie da sfruttare.
Storicamente molte librerie open source utilizzano SourceForge come sito di riferimento (mette a disposizione repository, forum, un sistema di bug tracking e tanti altri servizi). Da un po’ di tempo molti progetti open source sono passati a GitHub, un sito molto interessante in quanto sfrutta git come sistema di versionamento dei file. Git è un sistema di versionamento distribuito di nuova generazione utilizzato in un numero sempre crescente di progetti al posto dei “classici” cvs e svn.
Per utilizzarlo all’interno di Eclipse occorre installare l’apposito plugin, vediamo come fare.
Configuriamo Eclipse per l’uso di GitHub
Per prima cosa clicchiamo su Eclipse Marketplace nel menù Help. Nella finestra di dialogo che compare è necessario cercare egit (il campo di ricerca è in alto a sinistra) e cliccare su install:
Nel successivo passo dello wizard (per arrivarci ci mette un po’ per calcolare le dipendenze) clicchiamo direttamente su next senza cambiare niente:
Accettiamo la licenza e clicchiamo Finish:
Alla fine dell’installazione riavviamo Eclipse. Dopo il riavvio abbiamo a disposizione una nuova perspective, per aprirla basta andare nel menù Window e selezionare Open perspective –> Other –> Git Repository Exploring.
A questo punto possiamo aggiungere un repository, il concetto di repository è comune a tutti i sistemi di versionamento e indica un server in cui sono presenti più progetti. Clicchiamo sul button nella toolbar per aggiungere un nuovo repository:
Aggiungiamo un repository di esempio
Per capire un po’ come funziona il tutto possiamo ad esempio provare ad aggiungere il repository che contiene i sorgenti del libro The Busy Coder’s Guide To Android Development, l’url da usare è git://github.com/commonsguy/cw-android.git (se lo avete copiato quando cliccate sul button il dialog sarà popolato in automatico):
Clicchiamo su Next e poi su Finish per aggiungere il repository. A questo punto possiamo importare un progetto nel nostro workspace, clicchiamo con il tasto destro su un progetto (per esempio RadioButton) e selezioniamo Import Projects…:
Nella finestra di dialogo successiva selezioniamo in alto Import as General Project (sul repository non sono salvati i file di configurazione di Eclipse e quindi non sarebbe riconosciuto in automatico), clicchiamo Next, quindi su Finish.
Configuriamo il progetto
Abbiamo adesso il progetto nel nostro workspace, ci resta solo da configurarlo correttamente. Clicchiamo con il tasto destro sul progetto e selezioniamo Properties. Nel dialog che compare selezioniamo sulla sinistra Project Facets e clicchiamo su Convert to faceted form:
Nel passo successivo clicchiamo su Ok senza modificare niente:
A questo punto dobbiamo specificare che il progetto è un Android project, per fare ciò clicchiamo con il tasto destro sul progetto e selezioniamo Android tools –> Convert to Android Project.
L’ultima cosa da controllare è che il progetto sia associato a un runtime di Android disponibile, clicchiamo di nuovo con il tasto destro sul progetto e selezioniamo nuovamente Properties. Sulla sinistra selezioniamo Android e verifichiamo che sia associato a un runtime esistente:
Finito! Il progetto è sul nostro workspace e può essere avviato su un emulatore o un device collegato nel modo consueto.
Conclusioni
Utilizzando git abbiamo accesso a una quantità enorme di progetti open source. Può essere utile scaricarli sia per usarli come libreria esterna nei nostri progetti (vedremo come in un altro post) che per vedere esempi di codice (solitamente queste librerie sono scritte molto bene e c’è sempre molto da imparare). Alcuni progetti degni di nota disponibili su GitHub sono i seguenti (ognuno meriterebbe un post!):
- GreenDroid: libreria che permette di gestire una action bar, visualizzare dei tab configurabili e fare molte altre cose
- CommonsGuy: repository gestito da Mark Murphy, autore di diversi libri fatti molto bene su Android. Contiene gli esempi dei libri e alcune librerie utili
- ActionBarSherlock: libreria che permette di usare in modo uniforme le action bar sia sui telefoni (sfruttando librerie esterne) che sui tablet (sfruttando le classi contenute in Android 3.0)
E voi, state usando qualche libreria interessante nei vostri progetti Android?
Ragazzi, una info…
Quando clicco sulle Proprietà della RadioButton per vedere se una runtime di Android è disponibile, dalla tendina non mi compare la voce Android.
Idee???
Ops! Hai ragione, mi ero perso un passaggio! 🙁
Devi cliccare con il tasto destro sul progetto e selezionare Android tools –> Convert to Android Project.
A questo punto dovrebbe andare, ho corretto anche il post.
Grazie della segnalazione!
Perfetto!!!
Adesso funziona!!!
Fabio, grazie a voi per lo splendido lavoro che fate!
A presto…
Salve, ottimo post ma a me non compare Eclipse Marketplace nel menù Help. Come mai?
Probabilmente dipende dalla versione di Eclipse installata. Comunque anche nelle versioni precedenti di Eclipse può essere installato egit aggiungendo (se non già presente) il repository http://download.eclipse.org/egit/updates
Ciao,
io su eclipse nella schermata delle proprietà non ho la voce “Project Facets”…
Ciao, che versione di Eclipse stai usando? Nelle versioni vecchie probabilmente ha un altro nome
Uso Eclipse Helios su Mac, se non sbaglio è la versione 3.6
Stesso problema.
nelle proprietà non c’è “Project Facets”
uso Eclipse Helios 3.6.2 Classic su XP
Ciao! Innanzitutto complimenti per il lavoro! Volevo sapere che differenza c’è invece nell’importare un progetto da usare come libreria. Grazie!